Scopri l'itinerario della seta ed entra nel mondo dell'artigianato di Valencia, dell'antico barrio de Velluters.

Seta

 

L’itinerario della seta ti offre la possibilità di percorrere le strade del tipico quartiere El Pilar, un tempo noto come il barrio de Velluters, facendoti conoscere la storia dei suoi edifici principali e la cultura di Valencia. Se non sai cosa fare e vedere a Valencia , oltre alle attrazioni principali come i monumenti, i musei e le spiagge, l’itinerario della seta è caldamente raccomandato.

 

 

 

 

La seta è uno dei tessuti più pregiati al mondo. La storia di Valencia è strettamente legata al commercio di questo tessuto prezioso e di qualità; ciò ci permette di percorrere l’itinerario della seta passeggiando tranquillamente per le strade della città.

Storia di Valencia e la seta

L’espansione dell’Islam nel Mediterraneo introdusse la seta nella Penisola Iberica. Nel secolo VIII, negli orti valenciani si coltivavano i gelsi e nella città, in particolare nel barrio de Velluters, si producevano tessuti.

Velluters viene da vellut che significa velluto in valenciano. Camminare per le vie del barrio de Velluters, è come passeggiare attraverso la storia di Valencia. Gli edifici più caratteristici del barrio sono  la Biblioteca del Antiguo Hospital (nota anche come Biblioteca Pública Provincial) , l’edificio del Gremio de Artesanos Carpinteros, il Palacio de los Tamarit antica residenza signorile e una bottega della seta, o i Conventi de la Virgen del Pilar, de Nuestra Señora de la Encarnación o las Escuelas Pías. La tradizione della produzione e lavorazione della seta è oggi si portata avanti all’interno di 5000 botteghe registrate di piccoli artigiani, molti di questi hanno studiato presso il Colegio del Arte Mayor de la Seda.

Mercato della Seta di Valencia

Construita tra i secoli XV e XVI, la Lonja de la Seda o Lonja de los Mercaderes (Mercato della Seta), dificio
che rappresentava la potenza e il prestigio sociale dei commercianti di seta, che si trasformò ben presto nel centro economico della Valencia medievaleValencia era la città del commercio spagnolo, modello per città come Toledo e Barcellona, nella produzione della seta, in piena auge nella città.

Durante il secolo XVIII, l’entrata dei Borbone in Spagna stimolò l’uso della seta: vennero introdotti studi per lo studio di questo tessuto nell’Academia de Bellas Artes San Carlos di Valencia, su richiesta del re Carlo III.

 

 

colegio del arte mayor de la seda a valencia

 

Nonostante la decadenza della seta a Valencia, a partire dal secolo XVIII, la sua industria è sopravvissuta, grazie all’arredamento e agli abiti tradizionali valenciani.

La seta oggi

L’industria della seta, oggi, ha perso parzialmente importanza all’interno dell’economia valenciana, ma non è scomparsa.  La produzione della seta continua e sopravvive, grazie alla fabbricazione manuale di abiti religiosivestiti tradizionali della Comunità Valenciana; alcuni di questi vengono utilizzati durenta la festa tradizonale de Las Fallas.

Cose da non perdersi durante
l’itinerario della seta

Oltre agli edifici all’interno del barrio de Velluters, citati in precedenza, sicuramente non potrete perdere:

Ti proponiamo una mappa per seguire il tuo itinerario della seta:

Se ti trovi a visitare Valencia e vuoi fare qualcosa di veramente tipico e piacevole, anche con i bambini, l’itinerario della seta fa per te.